Qual è il mio approccio

La psicoterapia cognitivo-comportamentale è attualmente una delle più note e diffuse forme di psicoterapia, applicata per il trattamento di molti tipi di disturbi psicologici e psichiatrici (in particolare nella gestione dei disturbi d’ansia e dell’umore, e come trattamento di supporto o complementare nei disturbi della personalità, nelle psicosi, ecc..).

Personalmente ho approfondito i miei studi all’ACT (“ACT” si pronuncia come singola parola, non come lettere separate), Acceptance and Commitment Therapy che è un recente modello di psicoterapia all’interno della Terapia cognitivo-comportamentale, con solide basi scientifiche e ha dimostrato, in particolare, di essere efficace con disturbi d’ansia, depressione, disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo post-traumatico da stress, il dolore cronico, psicosi, disturbi alimentari. L’ACT, Non è rivolto solo a disturbi specifici e conclamati, ma è anche un valido approccio per ogni tipo di sofferenza psicologica come stress, ansia, rabbia, depressione, lutto, fallimenti, bassa autostima, insicurezza, indecisione, ecc.., Questo modello insegna ad affrontare con maggiore serenità pensieri, sensazioni, emozioni e ricordi dolorosi invece che evitarli, fuggirne o lottare contro di essi.

Cosa può fare la psicoterapia cognitivo-comportamentale di tipo ACT:

● aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie problematiche, di sé come persona, degli altri e degli eventi,

●consente di individuare e gestire efficacemente pensieri difficili e inutili, e convinzioni problematiche e ostacolanti,

●insegna il riconoscimento delle proprie emozioni, a rispondere alla sofferenza e al dolore in modo più utile e adatto al contesto specifico,

●trasmette strategie comportamentali attive, impegnate e flessibili nell’affrontare le situazioni presenti e fornisce strumenti per regolare meglio la propria vita quotidiana, favorendo il benessere anche a lungo termine.

In altre parole imparando a rapportarci in maniera più sana ed efficace ai nostri pensieri, emozioni e comportamenti attuali, possiamo superare molti delle difficoltà che ci affliggono da tempo e apprendere un approccio alla vita che previene problemi futuri.

L’ACT, attraverso strumenti pratici e concreti, insegna a non scappare da situazioni, pensieri ed emozioni spiacevoli, e abbandonare la lotta estenuante ed inefficace alla sofferenza. Una volta apprese le tecniche di gestione di pensieri, emozioni e sensazioni, quindi dopo aver imparato a dare loro il giusto spazio e la giusta importanza, ci si sentirà più consapevoli della propria mente e più in sintonia con il proprio corpo e quindi più liberi e pronti ad agire secondo i propri scopi e valori. L’ACT dà molta importanza all’individuazione di quelli che sono i propri valori, nelle varie aree della propria vita, e quali desideri e obiettivi porsi, all’interno di tali valori. Infatti, non è raggiungendo chissà quali traguardi imposti da altri (famiglia, contesto sociale, cultura) o ottenendo successi pubblicamente condivisi, che ci si può realmente sentire soddisfatti e felici. Ma, piuttosto, è agendo secondo i propri valori e verso i propri scopi che si compiono scelte e azioni che ci fanno sentire soddisfatti, appagati e con una buona fiducia in noi stessi.